(ovvero… Amore perchè hai il potere di farmi così male ?

” UN’AMORE, QUALUNQUE AMORE CI RIVELA NELLA NOSTRA NUDITA’, MISERIA, INERMITA’, NULLA”(Cesare Pavese)
Due grandi incontri sull’Amore vi aspettano. In questo workshop incontreremo l’amore come dolore e cercheremo insieme di capire dove si annida il tarlo della nostra inadeguatezza ad esso. Nel secondo incontro il mese prossimo, dopo adeguata elaborazione dei contenuti “ disarmonici nel nostro Tema natale,dunque nella nostra Vita, incontreremo Amore, come resurrezione e rinascita ovvero proprio come dovrebbe essere…
Dunque finalmente parliamo di cuore,parliamo di sentimenti,parliamo ‘di AMORE
parliamo di noi: Noi felici, Noi tristi, Noi arrabbiati, Noi gelosi,Noi traditi, Noi soli, Noi.
In astrologia il sentimento è VENERE l’emozione è la LUNA, e queste due funzioni devono trovare il giusto compromesso..andiamo alla ricerca della nostra “mappa emotiva”così ben delineata nel nostro Tema Natale
“ Le “mappe “ ci ricorda Galimberti sono la ”dimensione emotivo, sentimentale di un individuo. Se nei primi tre anni di vita i bambini non sono seguiti, accuditi, ascoltati allora ci si trova di fronte ad un misconoscimento che crea in loro la sensazione di non essere interessanti, di non valere niente. Crescono così senza una formazione delle mappe cognitive, rimanendo a un livello d’impulso. Gli impulsi sono fisiologici, biologici, naturali. Il passo successivo dovrebbe essere di passare dagli impulsi alle emozioni ovvero a una forma più emancipata rispetto all’impulso. L’impulso conosce il gesto, l’emozione conosce la risonanza emotiva di quello che si compie e di quello che si vede. Poi si arriva al sentimento che è una forma evoluta, perché non solo è una faccenda emotiva, ma anche cognitiva. Il sentimento si apprende. Le mamme comprendono i bambini che non parlano perché li amano. Gli amanti, proprio perché si amano, si capiscano tra loro molto più di quanto i loro discorsi non dicano e siano comprensibili agli altri. Il sentimento è cognitivo e consente di percepire il mondo esterno e gli altri in maniera adeguata, con capacità di accoglienza e di risposta adeguate alle circostanze…Dobbiamo convincerci che il sentimento non è una dote naturale, è una dote che si acquisisce culturalmente.”
In astrologia psicologica la seconda funzione fondamentale per la struttura della personalità è quella AFFETTIVA: per vivere abbiamo bisogno di AFFETTO intorno a noi, abbiamo bisogno di una RELAZIONE.Nasciamo e cresciamo dentro una relazione.Siamo individui inseriti in una società e abbiamo bisogno di legarci agli altri di avere con loro un equo sano partecipe scambio. Durante la nostra vita almeno una persona si deve essere occupata di noi: nostra madre,la nostra Luna, la nostra PRIMA FIGURA DI RIFERIMENTO. Se lei ci ha passato una buona funzione affettiva,questo ci garantisce anche un’adeguata funzione cognitiva (Mercurio).
Questa prima fase di approccio si chiama FASE PRE-EGOICA. La prima immagine di sé, al bambino gli viene rimandata dalla mamma e se ci pensiamo bene Il glifo di Venere è proprio uno specchio: la prima idea di noi deriva da quello che ci è stato riflesso. Se nostra madre ci ha dato amore ,si è presa cura di noi,ci ha allattato,toccato con piacere , allora sarà facile per noi DARCI UN VALORE…e chi non è stato in questa fase adeguatamente VALORIZZATO non saprà VALORIZZARE NE SE TESSO NE GLI ALTRI.E chi non è stato AMATO,non SAPRÀ RICONOSCERE L’AMORE NE AMARE.
“È singolare ma tutt’altro che inesplicabile,che nella tradizione romantica l’amore sia considerato come una malattia.(Aldo Carotenuto,Eros e Pathos)
Come si può imparare l’Amore? Ci crediamo sempre meno…però sempre più ci innamoriamo,sempre più ci confrontiamo con il nostro bisogno di innamoramento . Ma l’Innamoramento non è Amore. Ci confrontiamo con un quotidiano di mediocrità perchè il mondo ci rimanda costantemente il nostro modo d’amare..questa crisi di valori è di questa epoca o l’uomo è sempre stato così? La storia ci insegna che solo quando soffriamo e perdiamo l’ amore scopriamo il tesoro che si nasconde dietro di esso , la sua vera essenza e allora forse…andiamo a caccia di Dolore per Amore per sentirci vivi ! Interrompiamo questa rete neuronale completamente sbagliata! L’amore viene a noi come unica possibilità di ascendere ai più alti significati del nostro essere…unica chiave per accedere al paradiso in terra:
“Ma lo sai il tuo sorriso da dove proviene? Dalla luce delle stelle e dal bianco della neve. La tua voce è dolce come il miele. La tua famiglia è qui e ti vuole bene. Sei la dolcezza nata da due cuori, con la tua mano l’infinito sfiori, fragile come un petalo di un fiore, ma forte come lo è l’Amore.”( MIA-LucSeth)
..Mi torna in mente un fantastico PETER O’TOOLE in un improbabile DR. CREATOR, SPECIALISTA IN MIRACOLI,quando spiega la sua teoria sull’amore”Addiziona il numero delle volte che in un giorno pensi a lei e sottrai il numero delle volte che nello stesso giorno pensi a te stesso.Se il risultato è positivo allora è amore”
C’è da pensare….ma intanto.
Cercasi AMORE ETERNO disperatamente.
Vi aspetto dunque il
Sabato 26-9-2015 dalle 14.00 alle 19.00
Domenica 27-9-20015 dalle11.00 alle 19.00
per due giornate intense di workshop esperenziale
nei locali del
Cantiere Teatrale – Circonvallazione Gianicolense, 307,Roma
Non si può invece aderire alla sola giornata di Sabato.
Per informazioni , adesioni e quant’altro telefonare o scrivere
cell: 3927526886
Mail: astriecontrasti@gmail.com
È INUTILE RICORDARVI CHE I POSTI SONO LIMITATI
GRAZIE
Nunzy Conti
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