GEMELLI

L’ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI

“Faccio umilissima reverenza a tutti lor siori.
Oh, che bella compagnia! Oh, che bella conversazion”

Arlecchino pensoso-Picasso

Arlecchino, diceva Giorgio Strehler, è “memoria vivente”…un inarrestabile fiume in piena, sempre uguale e sempre diverso”, come “libero dal tempo che passa”. “.Un servitore sciocco ed astuto nel medesimo tempo..: sciocco cioè in quelle cose le quali impensatamente e senza studio egli opera, ma accortissimo allora quando l’interesse e la malizia l’addestrano…” avrà a dire nell’introduzione lo stesso Goldoni. E ancora “Sembrerà a taluno ancora, che troppa distanza siavi dalla sciocchezza e l’astuzia di Truffaldino; per esempio:lacerare una cambiale per disegnare la scalcherìa di una tavola, pare l’eccesso della goffaggine. Servire a due padroni, in due camere, nello stesso tempo, con tanta prontezza e celerità, pare l’eccesso della furberia.

Carlo Goldoni

Sebbene il nostro amato Goldoni delineasse un personaggio, senza dubbio con sfumature diverse, di fatto quella dualità,caratteristica principale del nostro Arlecchino mi ha suggerito un collegamento di cui i miei amati gemelli “non se n’abbiano a male”.Allegri bugiardi,simpatici ciarlatani,eterni bambini,menti geniali e grandi comunicatori ,questi sono…ma come si potrebbe vivere senza di loro? I gemelli,primo segno d’Aria dello Zodiaco, sembrano interpretare la loro vita come fosse una commedia, clown all’esterno, tristi e malinconici all’interno. Agire nel mondo per loro significa di fatto sfiorare le cose come le farfalle fanno quando svolazzano rapidamente da un fiore all’altro. Quello che la maggior parte di noi non sa però e che ,mentre la farfalla svolazza, sta in realtà cercando un luogo sicuro per deporre le uova,se è femmina…un fiore colorato a cui abbeverarsi se è un maschio..Dunque non sottovalutiamo mai l’operato del gemelli che è sempre intimamente mosso da una necessità. Porta in se tutti i contenuti del suo fantastico mercurietto alato ,il bambino che agisce nella 3a casa e che si sta definendo rispetto al mondo circostante. Infatti questa è l’età (più o meno 3 anni) in cui cominciano i “Perchè” in cui si comincia a parlare,in cui IO mi divido dal NON-IO.È anche il momento in cui i bambini cominciano a falsare la realtà per renderla più affascinante(Plutone!) e quando la realtà si abbruttisce una delle caratteristiche mercuriali è proprio quella di renderla più interessante. Forse è per questo che i gemelli sono definiti dei grandi bugiardi,anche se in realtà sono solo dei grandi teatranti. Il loro scopo è “conoscere” “comunicare” e per rendersi più simpatici, tendono a manipolare la realtà. Per questo c’è Plutone nei gemelli,ci sono spesso capacità di mentire,fuori dal comune,ma non è mai una bugia cattiva che intende far male. È un modo giocoso di trasferire le informazioni(ovvio che si parla del segno puro). Quello che ho appreso dalla mia esperienza è di non sottovalutarlo mai né giudicarlo con troppa fretta perchè se è vero che generalmente non approfondiscono i rapporti,sono un po’ superficiali, hanno tanti contatti, e sfiorano le cose senza fermarsi mai, non dobbiamo però dimenticare che i mercuriali gemelli, devono METTERE IN COMUNICAZIONE ,niente a che vedere con la RELAZIONE,compito affidato alla Venere e all’amico Bilancia. Immaginiamo, per capire, il compito che la natura affida al POLLINE ,e di fatto questa è la sua stagione .Come il polline lui crea ponti di comunicazione,si espande nell’aria e si posa dove vuole lasciando dietro di se traccie importanti che daranno frutti solo in un secondo momento. ”Sono dunque socievoli non sociali”,hanno una facilità di approccio,che non è mai (almeno all’inizio) un vero bisogno di “entrare in relazione” profonda con l’altro. La trappola è proprio questa, perchè il compito più difficile per il gemelli è proprio arrivare a far comunicare l’esterno con l’ interno,accogliere la parte spirituale,coniugare ragione e sentimento. Sempre brillanti mentalmente, faticano molto con,il mondo dei sentimenti,che dovranno imparare a gestire. Ovviamente questo non vuol dire che non sentono o che non provano emozioni,o che non possano diventare spirituali e profondi, ma che tendono troppo spesso a razionalizzare tutto e a negare ciò che non può essere provato su basi scientifiche, ”..sono diffidenti su tutto quello che riguarda altre capacità di approccio che vanno dall’intuizione, la ricettività, ed essendo legati al pensiero logico causale, tutto quello che non ha una sequenza logica o che non può essere spiegato razionalmente, fanno molta fatica ad accettarlo.” (Lidia Fassio). Organizzano molto bene le informazioni, hanno una grandissima memoria: collegare le informazioni , metterle in ordine, classificarle, che del resto è proprio il compito che Mercurio rappresenta!

Mercurio-Hermes Alato

Mercurio è uno dei pianeti insieme a Saturno che ha molto bisogno di controllare le cose, la percezione sensoriale è universalmente riconosciuta come qualcosa che, o c’è o non c’è, anche se noi sappiamo che non è esattamente così. Il compito di un gemelli è quello di imparare un minimo non solo a fidarsi di quello che arriva dall’altra parte del loro mondo interno, ma anche ad accettarlo a rendersi conto che l’intuizione la ricettività possono dare tutta una serie di informazioni che sono complementari a quelle che loro normalmente prendono. ”(Lida Fassio ). Per un gemelli ,dunque non è facile “CREDERE” qualcosa che NON ARRIVI AI CINQUE SENSI. Non dimentichiamo che dall’altra parte si confrontano con il Sagittario,dunque con Giove e Nettuno ,che rappresentano proprio quella fiducia cieca in ciò che non si comprende ma che si può solo“immaginare e dedurre”(logica deduttiva).Sono quadrati alla Vergine ,dunque anche a saturno ,insieme a mercurio stesso e Y,e di fatto li troviamo ancora quadrati a Giove ,Nettuno,e Luna, nei Pesci. Un breve accenno va fatto anche a favore della X,altro pianeta ospite del Sagittario,che dall’opposizione con la Y in gemelli indicherebbe quel bisogno di ricontattare una parte femminile spesso negata , come pure il rapporto con la maternità e la paternità che negli appartenenti al segno spesso non è favorita. È come se volessero rimanere figli a vita e non diventare grandi. Infatti l’assunzione di una tale responsabilità è per loro sempre molto difficile e passa attraverso una grande trasformazione. Equilibrio dunque fra Animus e Anima,direbbe Jung,fra il nostro maschile e femminile interno. Ma loro sono i prediletti figli del bambino Hermes-Mercurio,dispettoso e capriccioso, che se ne va in giro per l’Olimpo a fare dispetti!Ma proprio come Mercurio che dovrà crescere ,raffinarsi in vergine e approfondirsi in scorpione,loro dovranno crescere e maturare e andare nelle profondità dell’Ade per incontrarsi. Devono avviare una comunicazione con questo mondo invisibile ,impercettibile,

al di là dei cinque sensi e permettersi di vivere i dubbi che non possono essere spiegati. Imparare a nutrire un mondo che rimane troppo spesso in disparte per recuperare attraverso la visione di Giove e Nettuno,la capacità di sentire ” Pensiero e sentimento nella visione Junghiana sono effettivamente due opposti, molto più forti di intuizione e sensazione, perché la funzione sentimento che comprende anche le emozioni e la parte istintuale, disturba moltissimo il pensiero razionale.” Sentire è una cosa complicata per loro, usano sempre il pensiero anche quando parlano dei sentimenti, e quasi sempre non riescono ad esprimere quello che sentono veramente. Quando si trovano in una situazione che non possono controllare, entrano in stato di stress e invece di tentare di capire,lasciano andare, rimuovono. Questo porta come conseguenza una serie di difficoltà sul piano di elaborazione dell’esperienza. Giove, infatti è proprio quell’archetipo che ci consente di fare esperienza, di integrare quello che abbiamo imparato tenendolo come una riserva che in qualunque momento ci può essere utile.” Nella prima parte della vita i gemelli, ripetono errori,si trovano in difficoltà, affrontano sempre le stesse problematiche, proprio perché fanno fatica a utilizzare il proprio vissuto e gli accadimenti per imparare da essi. I gemelli dunque sono legati da una realtà “ordinaria” e quando ci sono delle insicurezze, e sicuramente spesso se c’è un opposizione con il sagittario e come ci fosse quest’ansia di non riuscire ad organizzare bene tutto per il futuro .(Lidia Fassio). Il loro sistema nervoso è sempre molto sollecitato e quando non riescono a tenere il ritmo che si sono imposti spesso entrano in uno stato di ansia per mancanza di tempo, c’è come una volontà interna che gli impone di non rallentare mai perchè ciò li esporrebbe al rischio di entrare in contatto con un intimità che se viene in superficie fa paura. Il discorso del RITMO è molto interessante per comprendere meglio i gemelli.Nel Ariete ad esempio non c’è, c’è spinta,forza propulsiva,c’è un bisogno insensato di andare sempre avanti,di non concedersi pause pena lo spegnimento del fuoco. Nel toro al contrario, l’andamento è lento,i tempi sono lunghi ,il toro deve digerire le cose ruminarle. I gemelli invece tengono alto il ritmo,non si concedono pause,in loro c’è un energia nervosa che li spinge a battere il tempo senza fermarsi mai… La quadratura alla vergine e a Saturno vuole perfezionare proprio quel ritmo più profondo,più basso ,con tonalità più sfumate che loro devono integrare. Rallentare significa ascoltare il proprio respiro ,andare sull’onda del proprio ritmo interno. È come se inspirassero sempre senza mai espirare e non è un caso che una delle patologie dei gemelli siano proprio le problematiche polmonari, che nascono da questa difficoltà di espirazione, e l’ansia di cui spesso sono afflitti deriva proprio da questo. ( Mercurio e L’Y morpurghiana sono proprio collegati ai bronchi e ai polmoni)

Molto spesso il tipo di problematica polmonare potrebbe fa loro capire quale è il problema,e “una delle cose interessanti psicosomatiche dei gemelli è l’asma, moltissimi bambini dei gemelli soffrono di asma. Anche lì l’asma rappresenta un problema che riguarda le persone che ingoiano troppa aria e poi non riescono a rimetterla fuori, lo scambio è fondamentale, loro devono prendere ma anche dare..”(Fassio).In più c’è da aggiungere che i Gemelli rappresentano le braccia, e le braccia sono collegate allo scambio affettivo, al prendere e al dare,e questo è senza dubbio un punto su cui riflettere. L’altra cosa a cui sono legati sono i nervi, sono soggetti alle infiammazioni, allo stiramento dei tendini. Il punto debole sono le articolazioni come il polso che ci ricorda proprio la loro esigenza dil “mettere in comunicazione” tutte le parti.

Arlecchino-Picasso

Sono un segno che , raggiunta la mezza età , può tendere alla tristezza,ad una sorta di malinconica depressione soprattutto per l’incapacità di accettare i segni della maturità e le resposabilità che il “diventare uomini” comporta,ovviamente se hanno puntato solo sulle caratteristiche mercuriali sopra citate e sono cresciuti all’ombra dell’eterno Puer . Quel burlone di Arlecchino si trasforma in un clown triste e grottesco che continua a comportarsi magari a 50 anni come un “teenager” che non fa più ridere e che continua a fare affidamento solo sulla sua parte più istrionesca e superficiale. La loro grande capacità di sdrammatizzare di divertire può in questo passaggio della vita diventare una trappola e nascondere una inadeguatezza a trovare il vero senso della vita per effettuare il necessario cambiamento, Nelle donne Gemelli soprattutto possiamo assistere ad una faticosa negazione delle rughe che può portarle a sostenere un immagine da eterne bambine,spesso in competizione con le proprie figlie femmine, che offende la loro intelligenza e la loro qualità di esseri umani. Come spesso accade anche alle Lune Gemelli che però, soprattutto in ambiti marcatamente Saturniani possono invece alleggerire di gran lunga un Sole che riceve aspetti di “insostenibile pesantezza dell’essere”!E questo mi riporta sempre ad un discorso e cioè che per analizzare come si esprimono all’interno della carta natale le qualità di un segno dobbiamo sempre riferirci all’interezza del Tema,che può nel suo complesso favorire o meno tali caratteristiche. Infatti quando ad esempio in un sole Gemelli incontriamo forti valori acqua ,con un ascendente scorpione o con una forte connotazione in cancro ,quell’aspetto di leggerezza,tematica chiave del segno, può perdere di intensità lasciando loro la possibilità, nel tempo, di un grande approfondimento e di un ripiegarsi dentro se stessi rendendoli più completi e con sfumature decisamente più variegate(non dimentichiamo che Mercurio trova la sua esaltazione proprio nello scorpione!). Per sostenere tale esempio una carta natale su tutte : Padre Pio ….un gemelli asc scorpione le cui qualità spirituali sono note a tutti. E questo è quanto di più importante si possa aggiungere per comprendere al meglio dove il potenziale dei gemelli possa arrivare.

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BREVI CENNI sul MITO

Due sono i miti dei Gemelli: da una parte c’è il PUER,un giovane putto con le ali eterno bambino che si muove agilmente quando vola e che invece zoppica quando scende sulla terra,dall’altra il mito di Castore e Polluce,che non si incontrano mai perchè uno deve stare sempre nel regno dei cieli e l’altro invece sulla terra .

Per approfondire il Mito del Puer , la sua storia e il valore archetipico, cliccate :

PUER AETERNUS dal sito il CERHIO DELLA LUNA

per invece leggere su wikipedia il MIto dei Dioscuri cliccate su :

CASTORE E POLLUCE,I DIOSCURI

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